L'identità di ET

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Inizio con lo svelare la mia identità che, a dispetto del personaggio spielberghiano creato negli anni '80 incastonato ormai nella memoria collettiva, ET sta per Enrico Titonel.
Tutto è cominciato con i colori.
Nel 2013, dopo aver acquistato la mia prima reflex e dopo aver letto Punto, linea, superficie di Vassily Kandinsky, mi sono appassionato al mondo dei colori. Ho deciso così di concludere la mia formazione umanistica con una tesi di specializzazione sulle cromie. ...Ecco perchè il mio viaggio è iniziato da molto lontano!
Nel 2017 ho mosso i miei primi passi nel mondo IT, portando l'attività commerciale di famiglia sul web. Dapprima ho letto dei testi riguardanti i molteplici CMS (Content Management System), sino a gestire ed organizzare il mio primo e-commerce attraverso la piattaforma Shopify.
Da questa mia prima esperienza è nato Cromotime. Dopo aver inserito circa 600 prodotti tra orologi e gioielli, cercando di trovare dei titoli prodotti, delle meta descrizioni e dei tags funzionali in ottica Seo, ho avviato delle campagne pubblicitarie attraverso Google Ads, Facebook Ads ed Instagram.
Attraverso Google Analytics e Google Trends, inoltre, ho imparato la lettura, ma soprattutto l’interpretazione dei dati qualitativi e quantitativi presenti al loro interno. Infine, ho gestito il packaging, l’evasione ed il monitoraggio delle spedizioni con i corrieri.

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Nel 2023 ho ottenuto un certificato rilasciato da Google di Fondamenti di Marketing Digitale.
Dopo pochi mesi, incuriosito dal mondo dello sviluppo web, ho frequentato il corso Fundamentals Camp di Boolean in Web Development, imparando così a conoscere il linguaggio di markup HTML ed i relativi fogli di stile a cascata dell'imprescindibile CSS.
Nel 2024 mi sono iscritto all'Eitca di Bruxelles (L'Istituto Europeo di Certificazione IT) in due corsi distinti: l'AI Academy e la Web Development Academy.

L'intricato ed affascinante mondo dell'AI mi ha insegnato l'importanza fondamentale dei dati, della scelta di un modello, del suo addestramento, della valutazione, della regolazione ed infine dell'inferenza di nuovi dati.
I suddetti passaggi fanno tutti parte della cosiddetta Machine Learning, ovvero un sottocampo dell'AI. Quest'ultima, però, non si esaurisce con l'apprendimento automatico; infatti in essa confluiscono tutta una serie di sottocampi come: le reti neurali, la robotica, l'apprendimento profondo (utilizzato per esempio nei veicoli a guida autonoma, nello screening medico, nei sistemi di sicurezza, nei social media).
Dalla macchina di Alan Turing degli anni '30 del secolo scorso, l'AI sta continuando ad evolvere sempre più, influenzando molteplici ambiti sociali e culturali.
Le tre immagini sottostanti, create con l'AI di Gencraft, rappresentano l'evoluzione che sta compiendo.

Pensate all'utilizzo dell'AI in campo medico, educativo, riabilitativo, assistenziale, industriale, manutentivo, nei trasporti, nella sicurezza, nell'intrattenimento (Alexa e Google Assistant, per esempio).
La gigantesca mole di dati, algoritmi e modelli statistici possono evolvere grazie all'utilizzo (da parte degli esseri umani?) di linguaggi di programmazione come Python, Java e C++, i quali si avvalgono di specifiche librerie framework come TensorFlow, PyTorch e Keras per citarne solo alcune.

La riflessione concernente l'apprendimento, il linguaggio, le emozioni, senza tralasciare il ruolo che riveste il diritto e l'etica nel binomio uomo-macchina è solo all'inizio. Sta a noi scegliere, in qualità di artefici e creatori, se permettere che tale conoscenza e tecnologia ci faciliti l'esistenza oppure, ancora una volta, la complichi ulteriormente.

Il Web Development

Dal 2017 non mi sono accontentato di gestire i siti web grazie ai svariati CMS presenti sul mercato, come per esempio Wordpress, il relativo plugin Elementor e Webflow, ma ho voluto addentrarmi nel cuore del Web Development.

L'estroso mondo del Web Development mi ha permesso così di consolidare le conoscenze precedentemente apprese, incrementando ulteriormente il mio bagaglio conoscitivo con i linguaggi front-end (HTML, CSS e JavaScript) e back-end (PHP e MySQL).
L'apprendimento di tali linguaggi mi ha permesso di creare siti web personalizzati, "cuciti su misura" in base alle necessità e ai bisogni dei clienti, utilizzando i principali text editor, tra i quali si annoverano: Dremweaver, Sublime Text, Visual Studio Code, Brackets ed Atom.
Infine, l'utilizzo di Google Web Designer permette di creare annunci, immagini e video interattivi, responsive ed accattivanti, aggiungendo un ulteriore surplus creativo ed estetico ai siti web in via di sviluppo.

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